Nei giorni scorsi abbiano appreso, dai giornali (leggi qui), che Sindaco e vicesindaco della Città di Rogliano hanno incontrato alla chetichella il commissario Cotticelli.
Il tutto in barba alla prassi istituzionale che i nostri amministratori tanto declamano quando gli conviene ma che sistematicamente disattendono quando devono fare le passerelle.
Il nostro gruppo aveva chiesto nei giorni scorsi mediate PEC (leggi qui), prima del fatidico incontro, che il sindaco si adoperasse affinché la Commissione Sanità potesse incontrare il commissario onde manifestare tutta la preoccupazione dei nostri concittadini per i continui rimaneggiamenti del Santa Barbara e richiedere maggiore attenzione alle giuste richieste del personale medico in riferimento alla grave carenza di servizi che stanno mettendo in crisi il già precario equilibrio della nostra struttura sanitaria.
Purtroppo non siamo stati ritenuti degni di presenza a questo incontro nonostante la nostra disponibilità a partecipare a ogni forma di eventuale protesta o manifestazione a difesa del nostro ospedale!!!
Il sindaco non ci ha nemmeno informato, eppure non solo siamo parte attiva della Commissione Sanità, da noi fortemente voluta, ma rappresentiamo anche più di 1300 roglianesi che meritano rispetto personale ed istituzionale.
D’altronde non è la prima volta che questa amministrazione snobba le opposizioni, come anche i loro stessi consiglieri!
A tal proposito, sarebbe interessante sapere se la presidente della commissione sia stata informata dell’incontro oppure, com’è facile immaginare, sindaco e vice abbiamo demandato a loro stessi le decisioni importanti!!
Invece di escludere dal confronto le opposizioni, sarebbe utile che gli amministratori si soffermassero sulla serie di insuccessi stanno incassando, dalla pantomima dell’Ospedale fino al crollo del commercio del paese: durante i quasi 4 anni del duo Altomare-Sicilia, si contano più le chiusure delle attività commerciali che nuove aperture!
Per non parlare della scuola, infatti, è pacifico ormai che si farà fatica quest’anno a formare le prime classi delle elementari mentre i roglianesi iscriveranno i propri figli nei paesi limitrofi, chissà perché…
È risultata fallimentare pure la gestione della società sportiva da parte di un membro della giunta!
Eppure gli amministratori non hanno detto una parola in merito!
Per quanto riguarda il campo sportivo, per una questione di rispetto verso l’altra società sportiva del paese, costretta ad emigrare nella vicina Santo Stefano per gli allenamenti, sarebbe stata opportuna per lo meno una equa considerazione nell’assegnazione dei giorni di utilizzo del terreno di gioco.
Un paese alla deriva, gestito da pochi oligarchi, nella cosa pubblica da svariati anni ai quali si devono ascrivere molte delle responsabilità di questa triste realtà.
Un’Altra Rogliano